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Quella femmina del mio ex

In Spogliatoio di feminà on 19/01/2017 at 10:13 PM

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Non volevo essere ironica nel titolo.

Stanotte, per scrivere, non ho lavorato su alcun senso di rabbia e pentimento. La mia amorevole analisi di merda nasce da una ponderata riflessione su quel femmina del mio ex. Ed è durata silenziosamente per qualche mese, anche se l’ho capita all’improvviso ed è così che ho capito che la sapevo da sempre questa verità.

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Quando la prima domanda da porsi sarebbe; ne’ ma tu ancora stai parlando?
La risposta naturale è; pretendere ordine per capire come sia stato mai possibile che io abbia perso tanto tempo. Io, che nel frattempo salgo i 5 piani di casa mi organizzo pure gli affondi per non ammollare il culo. Io, che di pensare di perdere tempo non c’ho tempo… Io proprio ho perso giorni di serenità e vita per raccontare a me stessa che tutte le cose sono possibili volendole.

No bellimiei, ci sono cose che non sono possibili e quando dentro sentite una voce che pacatamente sussurra “Amore bello mio di te stessa, scappatene subito che qua farà sempre freddo” voi dovete abbandonare le prefigurazioni della razionalità e ve ne dovete fuggire veramente, perchè se in un rapporto sentite sempre freddo dentro, vuol dire che gli abbracci non arrivano laddove servono. E il mondo intorno non cambia colore, e il giro al centro commerciale è veramente una delle cose peggiori al mondo senza via di recupero, e la risata è sempre un poco tirata, e il malessere è dietro ogni gesto, e il pensiero vive nel “potrei stare meglio di così”. E allora devi capire che sei infelice, che infelice si scrive e pronuncia in un modo solo, INFELICE. Non in altro modo che i-n-f-e-l-i-c-e.

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E la felicità d’altronde, che cazzo di sentimento è? Ah non è sentimento, è emozione. No aspè, è condizione. E’…suggestione? La felicità è… la ricompensa, l’incentivo, il dovere e il rischio di dover scegliere a malincuore ma con lucidità. E’ il fiato forte. Si uagliù è così, l’ho trovata; la felicità è avere fiato a sufficienza in corpo per correre così veloce e così lontano da malesistenze che, per quanto meravigliose, hanno piani di vita diversi che non prevedono di volare.

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